Martedì 15 giugno alle ore 16.00 presso la Filanda LILT di via Venzone la presentazione dell’attività di Dragon Boat con le atlete dell’ AKEA ROSA LILT TREVISO e l’allenatore Andrea Bedin.
Sabato 19 giugno l’open day con la prova pratica sul Sile.
COME NASCE LA PRATICA DELLA VOGA SU DRAGON BOAT PER LE DONNE OPERATE DI TUMORE AL SENO – A metà degli anni 90 il dottor Don Mckenzie, medico sportivo e fisiatra canadese, intuì che una attività sportiva intensa e ripetitiva che coinvolge la muscolatura di braccia e torace avrebbe portato beneficio alle donne operate di tumore al seno e identificò nella voga su dragon boat lo sport ideale per questo scopo: il movimento ritmico e ciclico della pagaiata oltre a facilitare il graduale recupero della forza e della motilità dell’articolazione degli arti superiori, rinforza la pompa linfatica e diviene una sorta di linfodrenaggio naturale favorendo la prevenzione del linfedema.
NON SOLO, il Dr. Mckenzie potè anche osservare che attraverso tale attività di gruppo le donne coinvolte miglioravano autostima e umore e più facilmente riprendevano uno stile di vita normale. Nacque così la prima squadra del mondo di dragon boat di donne operate al seno che fu chiamata con brillante intuizione ABRAST IN A BOAT, traducibile come “abbraccio in barca” ma anche come “in barca con un unico seno”.
LE AKEA ROSA LILT TREVISO – Nel 2015 un gruppo di donne BCS (Breast Cancer Survivors, ovvero donne operate di tumore al seno) ha iniziato a praticare la voga su Dragon Boat sul fiume Sile con il patrocinio dell’Associazione Provinciale LILT Treviso ODV che offre supervisione e supporto economico: è nato quindi il progetto AKEA ROSA LILT TREVISO, che oggi garantisce alle sue atlete una concreta possibilità di riabilitazione fisica e psicologica, col suo caldo ed empatico abbraccio, con l’esperienza tecnica di un allenatore professionista (Andrea Bedin), in un ambiente naturale di pregio quale il Parco del Sile, poiché gli allenamenti si tengono presso il Circolo Ospedalieri , Via Santa Maria di Ca’ Foncello, 12, a Treviso.
